giovedì 17 novembre 2011



Saraceni con le noci

INGREDIENTI:
450 gr di Farina di grano saraceno
150 gr di Fecola di patate
1 uovo
80 gr di burro
un po' d'acqua
1 bustina di lievito per dolci
un po' di cannella
100 gr di zucchero di canna
20 gr di miele 
1 manciata di noci a pezzetti
50 gr di zucchero a velo

PROCEDIMENTO:
Mischiare tutti gli ingredienti ad eccezione dello zucchero a velo che servirà per la decorazione.
Versare un  po' di farina di grano saraceno sulla spianatoia.
Stendere l'impasto sulla spianatoia, e ricavarne i biscotti con la forma che piu' si preferisce.
Disporli su carta forno e cuocere a 180° per circa 13 minuti.
Sfornare, fare raffreddare e infine cospargere di zucchero a velo.

Buon Appetito!!!




Raclette

Con il termine raclette si indica sia un tipo di formaggio originario della Svizzera, sia un piatto tipico del canton Vallese.

Il formaggio Raclette, ottenuto dal latte vaccino, è salato e a pasta semidura; ne esistono varietà affumicate, oppure aromatizzate con pepe, vino bianco o erbe aromatiche. Originario del Vallese, viene prodotto anche in Savoia, Franca Contea e Bretagna.

La raclette si prepara tagliando a metà la forma di formaggio e scaldandola al fuoco (o sotto una resistenza). Quando lo strato superiore inizia a sciogliersi, viene "raschiato" via e posto sul piatto di portata: il termine raclette infatti deriva dal francese racler, che significa raschiare o meglio "scrostare" (ma anche "grattare"). Tradizionalmente si serve con patate cotte al cartoccio, e sottaceti come cetriolini e cipolline.
Nel Vallese la raclette si mangia accompagnata da tè o altre bevande calde, o in alternativa da vino bianco Fendant. Si dice infatti (senza alcuna base scientifica) che bere acqua insieme alla raclette ostacoli la digestione del formaggio.


La raclette è menzionata già in alcuni scritti medievali, dove è descritta come un pasto molto nutriente diffuso tra gli abitanti delle montagne svizzere. Nella Svizzera tedesca era noto come Bratchäs, formaggio arrostito. I pastori infatti portavano con sé le forme di formaggio durante la transumanza da o verso i pascoli montani; di sera, attorno al fuoco, ponevano il formaggio accanto alla fiamma e ne prelevavano la parte fusa, che veniva mangiata su una fetta di pane.




Solitamente il formaggio si accompagna dei piattini con funghi, patate bollite tagliate a fette, olive snocciolate, zucchine e cetrioli a fette.  Inoltre lo si puo' servire con la carne. Si consiglia andare dal macellaio e far preparare delle fettine sottili e piccole di pancetta, petti di pollo tagliati a pezzettini e anche fettine di manzo sempre a piccoli pezzi.
Cosa aggiungere??? Buon Appetito!!!!

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